Mio! Mio! Mio!
Babalibri
, 2009
Nella giungla, nella terribile giungla abitata da animali feroci un giorno un piccolo ranocchio trova un grosso uovo. «Ah! Ah! Mio! Mio! Questo è mio!» strilla il ranocchio, ma l’entusiasmo dura poco. Il sibilo di un serpente l’avverte che c’è qualcuno, più grosso e prepotente di lui, che reclama il bottino. Il serpente però non fa in tempo a rallegrarsi perché un’aquila, più prepotente e grossa di lui pretende l’uovo per sé. E dopo l’aquila arriva il varano e dopo di lui addirittura un elefante, il quale, a sorpresa, restituisce l’uovo al ranocchio. «Ah! Ah! Finalmente questo è mio!» esulta il ranocchio. Quand’ecco, l’uovo si apre e ne esce… un coccodrillo! «Mio! Mio! Questo è mio!» strilla il coccodrillo cercando di catturare il ranocchio. Morale: nella giungla si trova sempre qualcuno più grosso, più prepotente o più forte di noi.