L'incanto del buio
Orecchio acerbo
, 2022
Oggi è Natale. In attesa di scambiarsi i regali, Pietro e Giulia, amici da sempre, giocano a “buio”. Nell’oscurità della camera, al tatto, gli oggetti che hanno raccolto e poi sparso sul pavimento diventano altro nelle loro parole: una forchetta può essere la chiave di un forziere, una scarpa è forse il letto di una fata. Quando le loro mani s’incontrano al buio, viene naturale per Giulia e Pietro dare un nome anche ai loro sogni: un’archeologa e un airone sta per dire Pietro, un pilota d’aereo e un cervo, sta pensando Giulia. Qualcuno apre la porta e accende la luce. Il buio svanisce e l’incanto s’interrompe, i loro sogni tornano svelti a nascondersi, ma non spariscono, perché è nel domani la chiave per diventare realtà.
La magia di un racconto autentico d’infanzia, un ritratto del legame profondo e inesauribile che due bambini si regalano a vicenda, lontano dal mondo reale e dalle lucine dell’albero.